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Anche quest’anno la Festa di S. Luca è stata preparata e vissuta con grande gioia, condivisione e fraternità.

Ringraziamo S.E. Mons. Jose’ Carballo e il suo assistente, Padre Francisco, Mons. Enrico Feroci ed i Sacerdoti Oblati presenti, la Madre Generale M. Luisa Carminati, tutte le Suore FMDA ed Agostiniane, Don Domenico Parrotta ed il Coro “Mater Divini Amoris” del Santuario della Madonna del Divino Amore e tutte le personalità e gli abitanti di Guarcino, nonché amici e conoscenti che hanno partecipato alla Festa di S. Luca.

Questa Festa ci dà l’occasione per riflettere sulla figura dell’evangelista Luca e sulla spiritualità che emerge dal Vangelo e dagli Atti degli Apostoli da Lui scritti.
San Luca non ha conosciuto personalmente Gesù. È stato discepolo di Paolo e lo ha seguito nei suoi tanti viaggi apostolici. Nel suo Vangelo si trovano gli episodi sull’infanzia di Gesù con informazioni troppo specifiche per considerarle acquisite da terze persone. Sicuramente quindi San Luca ha conosciuto Maria, l’ha amata ed ascoltata, ha accolto quegli aspetti di spiritualità mariana trasferendoli nel suo Vangelo: il silenzio, la fiducia totale in Dio Padre, l’attesa, l’accoglienza della Sua Parola e l’umiltà della sua serva, elementi fondamentali per la vita cristiana.

Per riscoprire e vivere questa spiritualità, il Padre Don Umberto Terenzi, fondatore della Congregazione delle Figlie della Madonna del Divino Amore, ha tanto voluto ed amato questa casa di preghiera, in quanto luogo privilegiato per incontrare e lodare Dio nella preghiera e nella fraternità.

Inoltre anche le riflessioni sul Vangelo di Luca espresse da Mons. Carballo, come sempre attente e profonde, hanno fornito importanti e sapienti spunti a cui attingere per il percorso spirituale di ognuno nella Chiesa, attenta agli insegnamenti degli Apostoli, in preghiera, in comunione e soprattutto in uscita, in missione alla luce della figura autentica di Maria nella nostra vita quotidiana.

La Festa di San Luca ha avuto come momento centrale la celebrazione eucaristica, arricchita dai canti liturgici del Coro del Santuario del Divino Amore, magistralmente diretti da don Domenico ed è proseguita con momenti di gioiosa convivialità e condivisione.

Il tempo soleggiato, la natura rigogliosa del luogo e, soprattutto l’accoglienza fraterna che caratterizza sempre le Figlie della Madonna del Divino Amore, hanno fatto da naturale cornice a questo evento di festa.

Ave Maria e coraggio!

Michele Cataldi e Rita Brundo